Perché costruire con il legno significa salvaguardare il nostro futuro
Il futuro dell’edilizia, eticamente responsabile e qualitativa, deve mirare alla tutela dell’ambiente circostante e delle persone che abitano lo spazio, vivendo a tutto campo. Ognuno è responsabile del delineamento di questa visione, partendo dalla scelta della propria casa, che deve partire da una base solida: elevate prestazioni energetiche in dialogo con emissioni pressoché nulle. Una scelta attuale, innovativa e sostenibile.
Costruire il futuro, a partire dall’edilizia, diventa un processo fondamentale. Il legno è una risorsa migliore, ed altamente rinnovabile, rispetto ai tradizionali cemento e acciaio. Costruire con il legno, richiede meno energia, ha un impatto ambientale inferiore in comparazione ai tradizionali metodi di costruzione.
Materiali, benessere, costi, responsabilità, i benefici sono innumerevoli, a breve e nel lungo periodo, sia per il singolo che per la comunità. Un bene che sarà fondamentale in futuro, ma è necessario partire dal contesto odierno: pensare oggi, in modo accorto e completo, pone le basi per un domani migliore.
La tecnologia pone le basi per una ricerca che tende ad una rivalutazione dello studio delle fibre vegetali, integrando lo stesso materiale nell’edilizia comparata. Le caratteristiche salienti del legno vengono riassunte in elementi industrializzati, che vengono assemblati seguendo dei processi produttivi a basso impatto ambientale. Una modularità che si riflette anche sul design, grazie all’innovazione del materiale prodotto. Ne deriva una velocità di realizzazione senza eguali, con un conseguente abbattimento dei costi totali. Tutto questo faciliterà anche l’assemblaggio e lo smontaggio degli edifici, eliminando gli sprechi e riciclando i materiali.
Progettare in modo sostenibile è un processo in continua evoluzione, che affonda le proprie radici nel presente, per una visione futura, sempre più rivolta ad una sostenibilità totale.
